Carte Cronotachigrafiche

La carta tachigrafica è il dispositivo che consente l'utilizzo del tachigrafo nelle sue diverse funzioni. Il cronotachigrafo è un componente della strumentazione di bordo dei veicoli commerciali circolanti nell'area comunitaria europea.
Lo strumento effettua una misurazione di tre parametri: velocità del veicolo, tempi di guida dell'autista, distanza percorsa.
La Carta Tachigrafica permette di identificare il soggetto che opera con il tachigrafo, sia esso un conducente, un'autorità di controllo, un'officina di manutenzione o un'azienda proprietaria del veicolo. Essa stessa contiene un sistema di conservazione di dati, relativamente alle operazioni che vengono svolte con il tachigrafo digitale.
Esistono quattro diversi tipi di carta - Conducente/Azienda/Officina/Controllo -, ognuna con una diversa funzione in relazione al soggetto che la deve utilizzare. Le carte sono rilasciate dalle Camere di commercio, individuate dalla normativa nazionale, quali Autorità di rilascio in Italia (DM 361 del 31 ottobre 2003).
La carta tachigrafica viene rilasciata dalla Camera di Commercio del luogo in cui il richiedente ha la sua residenza abituale (per almeno 185 giorni l'anno) o la sua sede.
Il cronotachigrafo viene installato obbligatoriamente sui veicoli adibiti al trasporto di cose di peso complessivo superiore alle 3,5 Tonnellate, e su veicoli adibiti al trasporto di passeggeri con numero di persone, compreso il conducente, superiore a nove.
L'obbligo dell'installazione dei cronotagrafi digitali in veicoli di nuova immatricolazione e per guasto e sostituzione di dispositivi analogici, decorre dal 1 maggio 2006, con la pubblicazione del Regolamento CE 561/2006 del 15.03.2006.

Per la normativa aggiornata sui Cronotachigrafi Digitali e le Carte Tachigrafiche visita il sito Unioncamere

Ultima modifica: Giovedì 13 Agosto 2020